In TV guardo soprattutto la pubblicità (il che, credo, la dice lunga su quanto poco tempo dedichi a questo mezzo), comunque: ma solo io ho la sensazione che si tratti di un sistema agonizzante che tenta di autoalimentarsi?

Es. (cito a braccio, potrei dimenticare delle parti): "Victoria, la bassista dei Måneskin, non vuole perdersi nemmeno una partita di calcio e sceglie Tim". Ovvero: tizia di un complesso trascurabile vuol vedere uno sport sopravvalutato e sceglie compagnia mediocre.

@juc infatti la cosa che mi fa ridere di piú di questa cosa è che la bassista dei «siamo diversi da loro» che fa gli spot esattamente come tutti gli altri.

@oblomov "siamo diversi da loro" faceva parte della coreografia accuratamente arrangiata, come i vestiti e tutto il resto.
L'errore che hanno fatto è stato riproporre un modello ormai purtroppo esausto andando a ripescare negli anni '70 e '80.
Passata l'ondata di entusiasmo commercialmente sostenuto si sono rapidamente appassiti perchè anche le eventuali storie di sesso e droga e scandali che potevano far tornare un po' di attenzione erano tutta roba già vista.

@juc @oblomov esattamente, il sistema agonizzante che tenta di auto alimentare se stesso, come dicevo all'inizio. La TV, in sé, credo che ormai venga vista con assiduità dagli over sessanta, i quali la ritengono ancora una fonte d'informazione e d'intrattenimento, e di conseguenza anche i loro interessi sono altrettanto "datati": calcio, musica "che fa sentire gggiovani" con relativi scandalucci costruiti a tavolino... Robetta così, insomma.

@juc e per confronto, fa invece ancora un certo scandalo l'America di Gianna Nannini che non dice neanche mezza parolaccia.

@LaVi la mia idea è sempre che nessuno butta via i soldi deliberatamente quindi se investono cosi hanno sicuramente un tornaconto ed è questa la cosa che terrorizza davvero .

@LaVi ma soprattutto, qualcuno poi compra qualcosa perché la vede in TV? Oppure sulla pubblicità online? No eh, perché forse a parte quando ero piccolissimo e ricordo le pubblicità dei giocattoli (che avrei voluto a prescindere anche senza pubblicità) non riesco a rammentare UNA SOLA VOLTA di aver comprato un prodotto grazie alla pubblicità.

Ma quindi a che serve? È una cosa tipo io mercato finanziario che crea valore vuoto?
Cioè "non importa se compri ma solo che la guardi".

@LaVi il mercato comanda siamo un paese anziano . I pubblicitari sono sempre sul pezzo per la pubblicità mirata ci sono i social e gli smartphone la TV pesca a strascico fra quello che resta .

@LaVi
A me il calcio piace giocarlo o vederlo allo stadio in curva perchè è uma festa popolare ma imho zombificarsi a guardare in tv calcio mediocre tutto il weekend a prezzi folli è assurdo. Il Como (come il mio Palermo) è proprietà di fondi stranieri mega miliardari e il loro obiettivo è fare business quindi temo che saremo costretti a sorbirceli a lungo. Lo stadio sul lago però ha il suo fascino
@juc @oblomov

@bull @LaVi @juc @oblomov Quella pubblicità è orrenda e sbagliata in tutti i modi possibili: concetto, messaggio, realizzazione, interpretazione, egocentrismo d’assalto (che poi è quello che è il calcio in Italia e in generale).